PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/09/2002
Ma che succede
stasera
Immagini, immagini
sfilano lente
sfilacciate
rimbalzano sui finestrini
di un treno
che scorre placido
su questo fiume
di sensi
merlati
Ma che gioco di specchi
danzanti
in questo caleidoscopio
di vite
che giocano e
ricadono
scroscianti
in cascate
di pensieri
filiformi
tentacolari
Parole, parole
sudate
da pori
aperti
vogliosi
di lacrime
stridule
Ma che voglia
di piangere
sogni
E io nemmeno ho
l'ombrello
che mi ripari
da questo fuoco
che sputa stelle
e vorrei squarciare
questo nero
vello
che tutto
appaga
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La poesia è bella e deve essere sempre il frutto di una parziale insonnia.
A volte necessaria se riesce a farti scrivere così!
Gradevole il connubio sogno/realtà.
N.

il 03/09/2002 alle 10:16

Grazie, Nemo. Ci sono dei momenti in cui qualcosa si agita dentro e ha bisogno di uscire allo scoperto. E allora lo riversi di getto sul foglio come una secchiata d'acqua gelata....
Andrea

il 03/09/2002 alle 10:39

hai dato proprio la sensazione di pensieri o frammentidi pensieri che si rincorrono senza meta precisa, quando l'inquietudine sfiora l'animo.
Bella la frase
"che voglia
di piangere
sogni "
un tocco di bellezza dipinto con maestria!
Ciao
Axel

il 03/09/2002 alle 11:29

Grazie, Axel. Hai colto perfettamente il senso di questa poesia. L'inquietitudine che a volte rimesta il gran calderone delle immagini e non puoi fare altro che scrivere.
Andrea.

il 03/09/2002 alle 11:38

Grazie....sei un tesoro, Ily....tvtb
Andrea.

il 03/09/2002 alle 12:19

Grazie, Bandolero. Beh ieri è stata proprio una serata uggiosa !! ;-)
Andrea.

il 03/09/2002 alle 15:12

E' un bene.
Agitare prima dell'uso?
Bravo
E.

il 03/09/2002 alle 17:57

...intrecci di stati d'animo che si slegano nei pensieri...
...un bacio...simy

il 03/09/2002 alle 23:28

e los o che il dolore affligge l'aniam cerca dis tar su,e ster

il 13/10/2002 alle 18:21