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Pubblicata il 29/07/2009
Sogni di terra e di vento
stagioni inesorabili
sementi ancora nella iuta

siamo dissolvenze in cerca
d'uno specchio d'acqua
per l'ultimo raggio di sole
prima che il sonno
del tramonto acquieti

gocce di cera siamo
lascito/dissipazione
d'una candela ardente
traccia d'un solo giorno
e riflesso gemello alla luce.
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caducità e dissolvenza, hai così ben definito con i tuoi versi il nostri percorso, mi è molto piaciuta l'immagine di sementi ancora nella juta.Ma, talvolta, anche la traccia di un solo giorno può essere per sempre.
ciao max
lilli

il 29/07/2009 alle 09:02

Un giorno è per sempre, infatti, condivido.
Contento della tua consonanza lilli.
Aggiungo che ho molto apprezzato la tua "Estate d'antan", anche se non ho potuto fare prima un commento. Ne approfitto qui. "...mentre attendo le dita di vento/di una notte d'estate,/ad accarezzarmi lo sguardo,/velato da ciglia bianche di sale": mi ritrovo molto in questi versi della chiusa, in un brano di grande armonia lessicale e di squisita sensibilità.
Serena estate a te Lilli. Alla prossima.
max

il 29/07/2009 alle 10:39