Non sarà certo lo scorrere del fiume
a togliere il fango dal mio cammino.
E non saranno nemmeno i luccichii
a mutar il mio passo in stella cometa.
Ho immerso i piedi in quest’acqua
per condannarli alle gelide stilettate
sperando che la ghigliottina liquida
amputi per sempre le loro impronte.
Ma il mio desiderio incoccia nel rifiuto
di chi nel suo scorrere possiede purezza
quella che con labbra gonfie di peccato
io mi sono accostato per berne il cuore.
E mi ritraggo gocciolante e vecchio
consapevole che le tracce rimangono
lasciando nell’erba giovane d’oggi
remoti riflessi di sangue impudico…
…come se l’Eterno pietà non conosca.
SabyGRIZZLY 2009