Dove sei,
passati un po’ di giorni,
tra caldo,
sole cocente,
strade vuote,
menate,
e voglia di vacanza;
passati i giorni,
senza tue notizie,
dove sei,
dove sei amore,
che fai;
sei a casa tua,
distesa
a sonnecchiare,
mangiando qualcosa,
e ascoltando la radio,
o guardi la tele;
o scruti dalla finestra,
i nuvoloni,
che portano la pioggia,
e spengono questa afa
insopportabile;
i tuoi occhi,
guadano lontano,
e magari pensi un po’ a me;
o non ti importa,
alzi le spalle,
e adesso io non conto,
tu sei a casa tua,
e non hai bisogno di me;
dove sei,
dove sei;
che fai,
che pensi;
io stò qui,
tra il chiaro e lo scuro,
facendo tutto e niente,
mezzo triste,
e mezzo stanco;
noia barbosa,
solite chiacchere,
di mia madre,
solite cose;
dove sei
dove sei amore;
se solo tu capissi,
quanto ti penso,
come sei nel centro,
dei pensieri miei,
sempre,in mezzo a questa noia..