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Pubblicata il 18/07/2009
Mezza finestra di luce
affacciata al verde rampicante
d’una buona giornata da masticare,
obliqua come il vento
come questa luna storta
dal filo insolente che attraversa
con la sua lama d’acciaio
il confine degli occhi fissati di cenere

mezza finestra di luce
soltanto, lucernario sullo spicchio
di mondo immobile al sogno,
nella ferita aperta del male
che ha velato orizzonte al sorriso
che insolente ha gelato la schiena.

Febbraio 2006
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Mezza finestra di luce su un fermo immagine al sogno e al sorriso cui la ferita del male ha velato
l'orizzonte.
Un momento triste dispiegato in questi versi che
tu hai messi insieme con la tua sensibilità e bravura.
Un caro saluto
helan

il 18/07/2009 alle 09:59

Mi sono accorto tardi di un "insolente" di troppo all'ultimo verso, che va considerato cancellato.
max

il 18/07/2009 alle 18:41

Boh, che dirti? Grazie della visita :-)
max

il 18/07/2009 alle 18:42

Hai una vista piuttosto acuta :-)
Ti ringrazio per le care parole.
Buon weekend helan.
max

il 18/07/2009 alle 18:43