Ti ho amato, si!
Ho amato il ricordo di occhi lontani,
riverbero di braci
di intimi sguardi silenti
che il cuore consumava..
Amavo...
e mi donavo attimi
di ingannevoli illusioni,
alla calura indecisa
di uno scorcio d’estate.
Si, ti ho amato!
Valicando spazio e tempo,
demolendo le barriere della mente,
scoprendoti ai confini dell’anima.
Dicembre avanzava, a scucire cicatrici di gelo
e il tuo tempo è diventato polvere,
spegnendo sogni imprigionati da nebbia
che condensa la trama di anni
per sempre smarriti
tra aride pietre, grevi come il pianto.
I giorni del dolore ricamano i pensieri,
l’anima prigioniera come un fiore tra i rovi.
Un fermo immagine nella memoria
e l’ angoscia di un nome,
questo resta di te…
Si, ti ho amato e ancora t'amo,
ultima luce che te ne andavi,
tra deserte orme di neve ed echi di silenzio,
mentre l’effimero orizzonte,
annunciava, come stasera, il buio della notte,
Ed io, lenta e dolente,
mi privo di te…..