Dalla salsedine alla resina, tragitto intorno alle percezioni del poeta al quale non serve son il proprio tempo vissuto per affondare mani ed anima nelle cose dell'universo conosciuto e non.
Un nuovo tuo riflesso mirabile di pentagramma annotato in tetraedri biscromi e lessicali.
come un orafo ceselli i tuoi versi in modo magistrale!
Un abbraccio
Axel
dipingi un paesaggio esteriormente interiore di immagini
e non -suoni che davvero incanta
ciao
lilli
Ammirabile la tua poesia dove parole e metafore
s'intrecciano magistralmente.
Molto gradita.
Un saluto
H
Sei tu che affondi profondamente nell'anima dei miei versi caro Sergio. Te ne sono davvero grato.
Mirabile l'ultima frase del tuo commento! :-)
Salutoni cari.
max
Insomma, il B. Cellini della situazione! :-)
Ti sono grato e mi schermisco assai, caro Axel.
Un abbraccio.
max
Mi fa piacere che te ne appropri per ciò che senti. Grazie del tuo consenso.
Saluti cari.
max
Dici bene, l'intreccio dei pensieri e dei sentimenti di volta in volta presenti nella continua dinamica del proprio vissuto.
Salutoni a te.
max
:-) Versi come il sole allora!
Gentile e generosa, te ne ringrazio.
Ciao a te.
max
immensa la strofa centrale, senza nulla togliere alle altre
encantada!
Milady
Contento del tuo gradimento per un brano non proprio "leggero" e distensivo :-)
Felice serata Milady.
max