PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/06/2009
Nel fitto bosco mi apparisti un giorno
quasi miraggio o immagine inattesa,
luce brillava da te tutt'intorno,
arcata d'iride su te sospesa.

Tolte le vesti il tuo corpo splendeva
d'infinita bellezza e di purezza,
un'aura di pace da te sorgeva
mentre nel bosco sorgeva la brezza.

Le nude forme, d'estrema eleganza,
dolce spandevano la tua fragranza,
mentre da tanto splendore rapito

io rimanevo del tutto stordito,
a mia domanda "non può esser vero"
"io sono" dicesti "il tuo pensiero.

(sonetto)
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Bellisimo e lirico sonetto alla tua eterea Iride.
E' stata una piacevole lettura.
Buona domenica
H

il 21/06/2009 alle 09:17

slendida ,tu racchiudi in quell'iride una lente d'ingrandimento che descrive il mondo con dovizia di particolari ,grazie è sempre un bel leggerti ,abbraccione e buona domenica GIORGIO,cate

il 21/06/2009 alle 09:25

Delicato sonetto , il finale e' splendido.

il 21/06/2009 alle 10:00

Delicato sonetto , il finale e' splendido.

il 21/06/2009 alle 10:01

Godibile e musicale, un buon sonetto appunto.
max

il 21/06/2009 alle 11:58

Bellissima. Sono sorpreso. Qui trovo sempre cose nuove. A dir la verità è anche logico perchè sono un illetterato ed è da pochissimo che mi son tuffato in questo sito. Sono come un bambino che si meraviglia di cose che per voi forse saranno di normale routine.
Fabio

il 21/06/2009 alle 14:06

Grazie per le tue bellissime parole. Salutoni. Giorgio

il 21/06/2009 alle 17:43

Bello il confronto del personaggio con l'iride della lente. Grazie per il gradito commento. Giorgio

il 21/06/2009 alle 17:45

Grazie QUIARA , hai apprezzato veramente il finale! Tanti salutoni. Giorgio

il 21/06/2009 alle 17:47

Grazie per le belle parole! Un saluto. Giorgio

il 21/06/2009 alle 17:48

E' giusto e bello meravigliarsi di ciò che ancora si conosce poco ma che attira il proprio interesse. Anche per me è sempre meraviglioso leggere ciò che gli altri pubblicano indipendentemente dalle loro capacità o dal loro grado di istruzione. C'è sempre da imparare. Grazie per il commento molto gradito e cari saluti. Giorgio

il 21/06/2009 alle 17:54

GIORGIO, SE VUOI FARE LA BARCA CON L'UOVO, IL VASO LO DEVI RIEMPIRE DI ACQUA.
Capperi dimentico sempre qualcosa?

il 22/06/2009 alle 10:12

GIORGIO, SE VUOI FARE LA BARCA CON L'UOVO, IL VASO LO DEVI RIEMPIRE DI ACQUA.
Capperi dimentico sempre qualcosa?

il 22/06/2009 alle 10:12