simpatica questa tua dedica , ti posto una poesia di Prè vert dedicata anch'essa al ...Culo
IL CULO
Il culo, che meraviglia.
È tutto un sorriso, non è mai tragico.
Non gli importa cosa c`è
sul davanti del corpo. Il culo si basta.
Esiste dell`altro? Chissà, forse i seni.
“Mah!” sussurra il culo “quei marmocchi
ne hanno ancora di cose da imparare”.
Il culo sono due lune gemelle
in tondo dondolio. Va da solo
con cadenza elegante, nel miracolo
d`essere due in uno, pienamente.
Il culo si diverte
per conto suo. E ama.
A letto si agita. Montagne
s`innalzano, scendono. Onde che battono
su una spiaggia infinita.
Eccolo che sorride il culo. È felice
nella carezza di essere e ondeggiare.
Sfere armoniose sul caos.
Il culo è il culo,
fuori misura.
ciao
lilli
Spiritosissima ode al lato B molto amato dai signori uomini...
Ciao,
Jul
Hai poeticamente messo in luce con sottile ironia ma con enfatiche parole una bellissima parte del nostro corpo che generalmente teniamo nascosta molto ingiustamente. Meriterebbe più luce e più rispetto invece la usiamo talvolta con disprezzo dicendo "hai lavorato con il culo". Io gli porto un grande rispetto. I Re lo mettevano addiritura sul trono. Brava, un caro saluto. Giorgio
La poesia è veramente ben fatta. Anche il cuscino è stato ben fatto... ad arte.
E serve a tante e tante cose. Non l'avessimo dovremmo stare sempre in piedi o coricati. Complimenti anche per il lato ironico.
Ancora complimenti per la lodevole poesia.
Fabio