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Utente eliminato
Pubblicata il 31/08/2002
Io sono qui
È stato un giorno duro
Ho una vita che fugge tra le dita
Un figlio muto che dorme per la strada.
A sera il viaggio, duelli con lo sguardo
e poi la storia,
un passato da cui sono nato.
Io sono qui
La musica nel silenzio
Il silenzio nel bicchiere
E tu, la mamma vestita di bianco,
coi capelli lunghi in cima
a una montagna,
mi guardi, mi guardi.
Sai un giorno
hanno rinchiuso una stella fra pareti
Ma tra i chilometri e le ore
non ho creduto che fosse lontana,
e infine la sposai.
Trascorse il tempo, e un giorno
( il tempo era trascorso)
sei arrivata tu.
Allora Roma diventò una culla,
un grembo materno di rumori e parole.
Allora il tempo, acquistò valore
Era oro e diamanti di fronte
al fare quotidiano.
I passi li ho contati e pure i tuoi sorrisi
E ti ho lasciata andare,come se all’indomani
ancora insieme potessimo baciarci il cuore
Ascolta ora la pace che solo i ricordi,
perché figli prediletti, sanno dare
E fruga là, dove è più chiuso il varco
che conduce ai sogni.
E' la solita strada amore che ti indicai un tempo
L'unica strada che batterò per sempre nella vita
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