PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/06/2009
... voglio
il nome mio
scrivere oggi
sotto la pelle tua
intingerò le dita
nell’inchiostro della
sensibilità restante
dell’anima mia
graffiata dalla vita
… voglio
scriverlo in tondo
attorno agli orli
delle tue labbra
intesserlo con sospiri
tutt’intorno
alle increspate areole
sognate dall’infanzia
… voglio
tatuarne tutta
la lingua tua
perché tu possa urlarlo
sussurrarlo
invocarlo
tra le onde
del mare nostro
… e voglio
che non dimentichi
come e quanto
ho bisogno io
di tutto quel che sei,
e che tu sia certa,
il tuo nome invocavo
fin dal primo vagito
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Scorrevole la tua poesia, mi piace la chiusa"il tuo nome invocavo fin dal primo vagito" neonato
precoce!!!!!Bravo.Un saluto.T.

il 12/06/2009 alle 07:33

Tu Melenio conduci il gioco della tua vita. Tu 'vuoi' con la consapevolezza dell'uomo maturo (...'voglio
il nome mio scrivere oggi...') e con la scoperta e la dolcezza infinita del bambino (...'il tuo nome invocavo fin dal primo vagito.') insegnare alla tua donna la sicurezza del tuo amore grande e unico ('e che tu sia certa'). Hai energia, passione, sogno. E i tuoi versi ci trasmettono tutto questo! Tu ci doni la musicalità del verso, di cui sei maestro, e ci proponi il rifugio coraggioso dell'Amore. Si può amare ed essere amati: educhi il lettore al sogno, a crederci fortemente che può avverarsi nello stesso momento in cui lo accogli nella mente. Sei poeta puro. Mi ricordi Neruda, e so che lo ami. Sei 'poeta dell'amore!'
Grazie! Un grazie diverso quello di oggi!
Auguri Melenio!

il 12/06/2009 alle 07:47

Incantata dai tuoi versi, posso dirti che qualunque
donna innamorata sarebbe felicissima di ricevere
parole così belle e sensibili.
Un saluto
H

il 12/06/2009 alle 08:22

Grazie!
Sei gentile a dedicarmi parte del tuo tempo.
ennio

il 12/06/2009 alle 11:41

Grazie rita,
sei generosa, molto generosa nel giudicare le mie poesie.
E se un Poeta Donna dice le cose che mi dici tu,
non posso che .... dirmi di tenere i piedi per terra.
Certo, mi piacerebbe essere come tu mi vedi in questa poesia ed esserlo sopratutto per .... chi legge.
Ma.... Neruda è "l'irragiungibile" ..
Grazie ancora.
melenio

il 12/06/2009 alle 11:52

Grazie!!!
Mi dici dellle cose grandi, sei generosa.
Un saluto helan.
melenio

il 12/06/2009 alle 11:55

sembra un 'onda che accarezza... bella

il 14/06/2009 alle 09:21

Grazie, antonia!
Sei generosa.
melenio

il 14/06/2009 alle 12:01