DIANA
31 AGOSTO
Eccomi amica, se posso, a ricominciar mandarti le mie parole,
poche dentro un dosso, cominciate per una data
mai complete timorose di ricordar,
senza luce propria del tuo cielo, grande perché tuo.
Una candela al vento, parola piccola, un significato vero dentro,
una lacrima che cade giù non chiamata eppure voluta, eppur son sincero
ogni parola nulla aggiunge alla celebrazione, ogni oblio di te nel commosso cor mio
che nulla son davanti al cielo, di cui chiedo solo voce indegno, ma suddito del tuo regno
onore doni sentirti sempre accanto, almeno nel rimpianto
principessa non per nome o per celebrata finta vocazione, nell’infinito non conta;
il vento porterà la tua luce, non vive di niente, soltanto, chi ti ama.
Solo una parola, pur sempre umile fiato donato all’eterno
eppure esiste per cotal poco ch’io sia, anima della tua presenza,
perdona s’io mi permetto, ma coi giusti donandola, t’amo senza difetto
GRAZIE
(Grazie Lady Diana)
TENAX