E' passato tanto tempo
ma ancora ti sento dentro
i baci delle idi di marzo
e dimenticare: il mio grande sforzo.

Fare finta che nulla sia successo
e pensarti, come faccio adesso
starti vicino ma non appiccicato
come non farebbe un innamorato.

Certe volte mi sento un pò coglione
perchè mi sento solo in questa posizione.
Non lo so perchè sei così lontana
come nel deserto il miraggio di una fontana.

E non sai quanto vorrei vederti, sentirti,
ma mi ferma il terrore che tu possa pentirti.
Ho una convinzione che diventa ormai una speme
cioè il pensiero che staremmo bene, insieme.

Mi chiedo, se ti sono mancato così tanto
perchè ancora non ti abbia accanto
e penso la notte, a perdifiato
cosa, adesso, abbia di nuovo sbagliato.

Dal mio cuore non andrai via mai
ma penso che così tu mi perderai
perchè giocare solo è una fatica da paura
anche se finora il mio amore non abiura.

Non so più cosa e come fare;
dentro te vorrei di nuovo entrare
perchè tu sei una vocazione.
Lo sono pure queste parole, prone.

E mi vedo sempre più coglione..