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Pubblicata il 04/06/2009
Questa adesso
la perfetta colonna sonora
del sapiente delirio orchestrato.

Maestoso in alto si leva
degli arcangeli il coro di voci
dentro grida spezzate
che la mia testa mostruosa
partorisce nell'affanno
di notti
che esplodono simili ad atomiche nucleari
frantumandomi la pelle,
tutto il mio tessuto osseo,
mi spaccano gli organi interni
come se fossero da scarlatti sarcomi divorati
magnifiche bombe che brillano
mine a squassare le connessioni nervose
rotolano via dalle iridi
gonfie come labbra rosse tumefatte.
Sento il mio respiro accorciarsi
nel panico.
Sento le mie dita non stringere
più nulla.
L'irreale mi aspetta nel suo comatoso abbraccio
di luce purissima.
Sento solo degli arcangeli
il coro maestoso di voci a levarsi in alto
tremendo
diventa terrifico
in grida deformi si muta
facendo i timpani sanguinare
come colonna sonora perfetta
di questo sapiente delirio orchestrato.

Non esiste più la bellezza.
Non può esistere più alcuna bellezza adesso.
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testo furiosamente e sapientemente cesellato nelle incandescenti rocce dell'inferno

il 04/06/2009 alle 08:24

E' l'inferno che ho dentro.

il 04/06/2009 alle 12:38

Una Somma Trattazione con uso di Termini Ricercati.

il 04/06/2009 alle 13:40

"poesia sapientemente orchestrata"
complimenti...
Klavier

il 04/06/2009 alle 13:45

Hai disegnato, con molta bravura, un quadro irreale
dell'aldilà, partorito dalla tua mente, con scene
alquanto terrificanti, minuziosamente descritte e
magistralmente.
Sono ancora scioccata e incantata!.
Ciao
helan

il 04/06/2009 alle 21:05

Non un quadro irreale dell'aldilà.
Questo è adesso il mio reale.
L'inferno che dentro di me si spalanca.

Grazie di essere passata.

il 05/06/2009 alle 16:46

Quello che mi dici mi sciocca ancor di più e mi dispiace dal profondo. Non voglio essere indiscreta,
ma deve essere terribile quello che ti sta capitando,
vorrei poterti aiutare...

Con affetto
H

il 05/06/2009 alle 17:07