Nel silenzio delle parole non dette
c’è vita che freme impaziente
In quel magico silenzio
vorrei filare inascoltate fiabe
in distacco apparente
Quante le ferite da sanare
e’ ben poca cosa un filo d’oro
con minuzia di coccole
a imbastire certezze
Secche foglie deliziosamente
avvolte a conca sono le parole
spezzate a mezz’aria
Corolle ancora bianche appaiono
sull’uscio del cuore calmo
Lenta è l’attesa
sfumano evanescenti i colori
tra strofe logore
dal sapore nuovo
S’eleva ridente la certezza beffarda
anche tra parole non dette
giace il bene e il dolore