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Pubblicata il 30/05/2009
“Allora, Poltroncina, com’è sta storia?
Si sono portati via Frigorifero?

“Proprio così, Ventilatore; e tu pensa
che non era del tutto scongelato!

“Ne ho sempre avuto il sospetto;
la prima notte che arrivò, gli domandai
se soffrisse di qualche incontinenza al motore,
perché defluiva del liquido scuro;
mi disse che era un difettuccio da niente,
e che potevo far riposare tranquillamente le pale!
Come se le usassi più!”

“Si, proprio un elettrodomestico modesto,
nonostante di mole…”
“…bè, era abbastanza sovrappeso; e glielo avevamo
pure detto io e Stufetta, che da questo momento
doveva accontentarsi di bucce d’arancia e
bottiglie bruciacchiate;immagino che siano venuti
a caricarselo in tanti.”

“ Erano in quattro, mi pare;
pensa che uno di questi esseri panciuti,
ha osato poggiare quel suo cuscino strombazzante,
sopra la mia fodera imbottita!”
“Povera Poltroncina, ti saranno venute le smagliature!”

“Eee-hhiii…meeee-n, wha-wha-t’s..go-go-go..ing on?”

“Ventilatore, e questa TV che balbetta da dove spunta?”
“ Dalla corea,a quanto ne so;
sembra che non abbia retto il plasma, e così il
suo schermo ha dato di matto."
“ Che sta proiettando adesso?”
“Oh, ma niente; immagini sfocate, probabilmente
di quand’era nel pieno delle forze.”
“A me pare Shrek terzo…”

“Sei la solita stolta, Poltroncina; è il secondo Shrek, il secondo!
“E a te chi ti ha interpellato,Divano?”
“M’interpello da me, mia cara Beneamata;
d’altronde sono più spazioso e comodo di natura,
senza che mi occorra la tua chiccheria di francesina
importata!”
“ Idiot, occupe-toi de tes fesses!”

“Smettetela adesso, sennò sveglio
i Fratelli Coltelli che vi tagliano
per benino!”
“Ventilatore, Ventilatore!”
“Ehi, Stufetta, dove ti eri cacciata?”
“Là, guarda là..”
“ Per i polmoni di Eolo!
Mobili, vi sembra anche a voi di vedere La Camionetta?”
“ Mon dieu, pare proprio lei.”
“Non sarà venuta a prendere noi, spero.”

“Divano, non lo so;
ma guardiamoci un po’ intorno.
Siamo stati scaricati, perché non abbiamo
retto l’urto della concorrenza;
perché i condizionatori rinfrescano
meglio e più a lungo;
le poltrone reclinabili facilitano
una posizione più ariosa;
ed è inutile che sprechi fiato,
facendo il gradasso con Poltroncina;
il Letto ti da uno scacco
che non puoi non ammettere;
in definitiva, la nostra utilità è passata;
adesso siamo degli ammassi
di polveri, logori e piantati
come bacucchi di stucco.”

“Abbiamo fatto la fine di quegli alberi miseri
collocati in fondo ai ripostigli!”
“O dei coriandoli gettati per sempre
sotto i piedi! Che amarezza…”

“Eee-hhiii…meeee-n, wha-wha-t’s..go-go-go..ing on?”

“Niente, LG; proviamo a fare i rifiuti,
per le nostre vite da marciapiede."
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Ben costruita e spiritosa. con punte di amarezza.
Un saluto da
Plotina

il 30/05/2009 alle 12:22

umorismo e mal de vivre, che improvviso si percepisce nella chiusa.
Letta volentieri, ben scritta, con originalità
Ciao
Axel

il 30/05/2009 alle 13:05