un'alba scolorita sanguina posata sul mio cuscino,
come il cuore e le sue buone ragioni, altamente infiammabili
quando avrò i capelli bianchi troverò ancora il coraggio di specchiarmi
o di sottecchi spierò la morte incombente prendersi gioco di me
in una battaglia persa in partenza?,
si può stare in superficie anche sotto metri cubi di lacrime
e l'attimo prima distribuire volantini con su spiaccicata la tua faccia pallida,
scaricare cassette di frutta marcia e farla passare come roba di prima qualità,
veniamo tutti dallo stesso insipido brodo primordiale,
dice il mio analista che posso andare tranquillo, che il mio usato è più insicuro di me.