PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/05/2009
Mi atteggio a surfista esperto
ma di incallito ho soltanto
il fiato sempre più claudicante
e sotto una tavola un’onda ribelle
ruggendo impietosa mi scaraventa
come un avanzo per gli squali.

Viaggio contrario alla luce
di quell’aria che mi abbandona
attratto in una fossa d’inchiostro.
Devo essere morto se un canto
dalle profondità m’arriva e se
una mano mi sorregge il capo.

Mi risveglio fradicio di te
o creatura che non esiste
ho la burrasca nel respiro
dopo il sogno appena vissuto
e, sapendo che nulla è vero,
non dovrei sentirmi afflitto…

…se non fosse che tra le mani
mi sorride una conchiglia aperta.

SabyGRIZZLY 2009
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Jul

Molto piaciuta Cesare,quasi una visione,una sorta di poesia dello stupore!
Abbbbbbbbbraccio.
Jul

il 26/05/2009 alle 15:49

Forse ti sei addormentato sulla spiaggia,sotto un sole cocente, con una conchiglia in mano ed hai fattto questo magnifico sogno.Bravissimo.Un saluto.T.

il 26/05/2009 alle 15:59

Anche gli orsi spesso hanno visioni strane:-)))
Un grrrrande abbraccio
Cesare

il 27/05/2009 alle 07:04

Una versione. la tua, che mi piace e fa arrivare il mare dove non c'è.
Un grrrrande ciao
Cesare

il 27/05/2009 alle 07:07

La "costruzione" di uno scritto è soggetto a stili variabili e l'apprezzamento è soggettivo.
Per certi versi è più marmorea che granitica visto l'argomento affrontato.
Il tuo commento è, da parte mia, una seria riflessione che non va persa persa poichè il parere sincero è sempre ben accetto.

Un grrrrande ciao ringraziandoti
Cesare

il 27/05/2009 alle 07:14

Non ho capito bene il riferimento agli "emeriti colleghi" che hanno la mia stima.
Un grrrande e caro saluto
Cesare

il 27/05/2009 alle 07:18

Ciao Cesare, Cantore di Perle.

il 27/05/2009 alle 20:55

Ho letto questa tua più e più volte...
E come mio solito la commento dopo essermela gustata.
Un bel sogno... mi affascina l'argomento, forse perché ancora non ce l'ho ben chiaro!
Oppure intravedo qualcosa che sento viscerale ma non traduco.

"surfista esperto...
una fossa d'inchiostro.
Devo essere morto se un canto
dalle profondità m’arriva e se
una mano mi sorregge il capo.
Mi risveglio fradicio di te...
…se non fosse che tra le mani
mi sorride una conchiglia aperta."

E' proprio un sogno...
E mi piace!
Un caro saluto,
Pau

il 27/05/2009 alle 22:29

Ciao a te Vitale carissimo.
Un grrrande abbraccio
Cesare

il 28/05/2009 alle 13:59

Quel che di viscerale ti ha trasmesso è l'interpretazione che tu hai dato alla poesia e quel che a me da soddisfazione.
I sogni portano sempre con se una parte di verità.
Ringraziandoti per il bel commento ti lascio il mio grrrrande ciao
CesarOrso

il 28/05/2009 alle 14:07

splendida visioneeeee di un grandeeeeeeeeeeee ciao cate

il 29/05/2009 alle 08:46

Ciaooooooooo Arielita e grrrrazie per il tuo passaggio ai margini di un sogno.
Un grrrrrande abbraccio
Cesare

il 29/05/2009 alle 09:11