PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/05/2009
Che triste storia la ricerca d’amore,
calpestando parole e corpi e canzoni.
Inventando battute ad effetto, guardando la luna,
incompresi nel vento di desideri lontani, ricercando
un odore che si dissolve e consuma.

Nostalgie nel ricordo e sapori immaginati,
discordie dell’anima e lamenti compatiti.
Incomprensioni del dolore.
Che triste storia la ricerca d’amore,
quei corpi frugati e mai conosciuti.

Poi urla e rimpianti e lotte e baci,
lanciando il pensiero lontano,
ritrovare il calore di un silenzio nel buio,
il tepore del cuore che batte tranquillo
e un riposo desiderato che arriva quando non lo vuoi,
tempo di nuvole scure che non ti fanno vedere.

Che triste storia la ricerca d’amore,
non sono figli e colori o raggi di sole.
E’ il tempo che stravolge e non ti fa capire,
il silenzio del cuore che al dolore sussulta.
Amici che pensano e ti guardano morire,
senza capire il senso, ti chiamano follia.

La tua è un’immagine senza volto,
una figura di spalle che si allontana e va via,
non può ascoltare un grido che non vuole uscire,
in questo vomitar parole in un pomeriggio di sole.
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Amore...parola tanto bella...ma che può originare
"le più" dolorosissime bruttezze.

il 26/05/2009 alle 21:45