PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/05/2009
Eppure ancora m'incanta
l'eco di parole sussurrate
dal vento di un tempo,
che ha conosciuto affanni.

Assaporano le dita
gli ori sgualciti di velluti,
che hanno ceduto le trame
alla polvere di mille lune.

Sulla soglia di labbra socchiuse
si spargono timidi pollini,
smarriti nella danza di arnie,
accese di azzurri piovuti dal cielo.

Soffio via le ore
da orologi stanchi,
incatenando i silenzi
con petali di rose,
sgorgati da iridi di sole.
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una nostalgia ch elangue ancora nei colori delle gioie passate, preziose le immagini dai colori indelebili dell'amore...
Bussi
Axel

il 25/05/2009 alle 09:54

Che bella!

il 26/05/2009 alle 20:57

grazie dela tua affettuosa presenza
bussili
lilli

il 26/05/2009 alle 21:09

grazie dell'apprezzamento

il 26/05/2009 alle 21:10

...come l'immobile cammino del vecchio che è in noi e che non lasceremo mai.
...come un ultimo barlume di luce di fronte alla fine.

ispirata.
cantante.

ciao
ck

il 28/05/2009 alle 09:37

Questa poesia è un "ritorno" e come tutti i ritorni
tocca la vita.
Io adoro i ritorni....la vita.....
brassens un saluto

il 28/05/2009 alle 21:41

anch'io adoro i ritorni.... e la vita
ciao
lili

il 28/05/2009 alle 21:51

ed io canto...
lilli

il 28/05/2009 alle 21:52