Mi sveglio piano in silenzio,
ho occhi opachi e braccia morte
Sollevo il mio corpo dal letto,
a piedi nudi per terra cammino.
C'è una porta socchiusa nel buio,
Margot disegna fiori sul muro
e i suoi capelli danzano al sole.
Seguo con gli occhi le linee del suo corpo,
come un giunco si piega al vento.
Resta solo un momento quel soffio
Inventato da me per gioco.