PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/05/2009
Vita ardua fermenta d'ardore
crea pira di sè
e cerca ossigeno all'inverso .

Quale spettacolo tra le tristi fiamme ,
avvampano e succhiano avanti avanti
e paiono bimbi pieni di sete .

Come non arrendersi
a simil corteggio inesausto ?

Il giorno scorre e torna a nascere
il vento s'alza e poi scema a morire
la terra si scuote e si ridesta ferma
le acque s'infervorano per tornare orizzonte .

Io seguo poco mesta l'andazzo ,
rabbiosa e stizzita ,
costretta a guardare senza tregua
perchè impotente di mossa .

Impotenza causata,
giammai infingarda .

Impotenza indotta,
quanto mai voluta .

Impotenza umana,
tra troppo umana razza .
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Un quotidiano "comune" a noi mortali trattato con parole talvolta ardite.

il 11/05/2009 alle 16:26