PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/05/2009
Una mattinata come le altre,
una più delle altre,
sempre diverse,
sempre le stesse,
sovrastate, disperate,
alla ricerca di un significato,
per cercare un motivo, per ricevere un richiamo devo prima aver pagato,
sempre il solito discorso sempre il solito motivo per il litigio di un caro amico.
Parlare per far capire e ricevere un pensiero negativo,
guardare e gridare e far scoppiare il tuo cuore il un grande dolore.
Ascolto un cantautore sibilare note che escono come il flusso di un'onda che cavalca per arrivare negli assurdi pensieri, nei meandri di abissi ricoperti di angosce malinconie.
Odo una ragazza,
la sento parlare, mi grida senza ragionare.
Urla parole senza senso, vuole solo il mio tormento.
Cerco un po di amore ma mi trovo nell'occhio di un ciclone, crede di avermi fatto del male ma vede solo un riflesso incantato.
Sono sicuro di quello che vedo,
ma la barca che naviga solitaria ha la bandiera ammainata per chiedere un perdono a grazie l'eterno riposo.
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