PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/04/2009
dell'alterarsi
o del vivere dispersi
insomma
i miei versi non fluidificano
poichè il mio esistere è statico eppure

non posso inarcare un sopracciglio
senza scatenare una tempesta
non posso chiudere gli occhi
senza inondarmi idi luce

Senza inondarmi di luce

ah quant'è duro
il vivere sommerso
eppur unico scampo
dal vostro universo
che si, può essere di gioia
ma sempre fittizia
sapete di cosa parlo
la vera natura dell'uomo
è nascosta dietro uno specchio
in cui noi vediamo
il nostro apparire e nulla
più

soltanto un capello
un alga nel mare
una stella nel cosmo
è solo energia
e nulla più, è solo scorrere
e lasciarsi trasportare
dagli eventi dalle luci suoni colori e facce
e vestiti

sapete un ricciolo
ha più importanza della legge
non rubare! rasati a zero!
che poi è lo stesso
ruberei ne fossi costretto
e nessuna legge impedirà
alla mia chioma di crescere
certo poi il capire
che capelli volere,
questo sì è difficile
l'inseguire un sogno
e poi quest'altro ed un altro ancora
questo è gravità gravemente maneggiata
chè solo sapessi trovare un centro d'ellissi
avrei finalmente una mia orbita.
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