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Zagare
Pubblicata il 20/04/2009
Letture 4, Commenti 5
Ho donato stille di lacrime

all’inquieto vivere del mare

e sui fondali dell’io

ho sommerso sogni e speranze vane

Sui sassi logorati dall’intemperie

ho inchiodato l’ingiuria del mondo

note di violini ho affidato al cielo

insieme alla preghiera dei santi

Ti cercavo nei sogni negati

mentre il cielo mi era ostile

poi d’un tratto è avvenuta la fine

di quei sogni rubati al destino

oggi ho terso la corda dei venti

catenelle di speranze rubate

a quel sole traditore ho donato

tra i rivoli del vento serrato

il mio addio con il cuore spezzato.


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annarella

Il cielo non è mai ostile....l'addio nasconde un prossimo sole. Nei fondali del tuo io, i rivoli del vento ....alitano la tua poesia.
dolcissimi versi.

il 20/04/2009 alle 22:06
manuelito

Stupenda, Agata. Fabio.

il 20/04/2009 alle 22:21
elepoetainquieta

Se pur triste
è molto molto bella!!
Regala attimi di pura
dolcezza e attimi
di pura mestizia...
"a quel sole traditore ho donato
tra i rivoli del vento serrato
il mio addio con il cuore spezzato."
FANTASTICA CHIUSA!!!
MOLTO GRADITA!!!!
Complimenti!!! Kisses by Ele.

il 21/04/2009 alle 01:33
vitale tagliaferri

Nessun rimpianto..ma con pianto o senza pianto?

il 21/04/2009 alle 13:43