Non c'è pietà in Iran per chi è considerato colpevole, soprattutto se questo è una donna, spero che si salvi la giovane pittrice;
in ogni istante di vita,
ci vuole un' altra speranza
l' illusione non dovrà mai finireciao
lilli
Ho scritto queste parole di getto, è stato un atto a cui non mi sono potuto sottrarre quando ho visto in fotografia quel volto. Poi mi sono accorto di aver cambiato anche il nome da Delara a Delera quasi a cercarne una familiarità. Non ho elementi per giudicare la colpevolezza o l' innocenza ma dare la dignità e la speranza sono un nostro dovere nei confronti di chi non è in condizioni di libertà. E il peso per le donne e i minori è un peso insopportabile. E non li dobbiamo lasciare soli.