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Pubblicata il 17/04/2009
Solo.
Chiuso nel buio d’una luce
Spenta,
Agito mani d’affanno
Muto
E Riprendo il respiro
Perso
L’ultima volta che tu
Fosti.

Allora
Luce invadeva troppo
Enorme
Incavi intimi e
Miei
E mancanza del chiaro
Solo
Nascondeva sé stessa.

Ricordo.
Caddi io solo, ancora
Ingenuo
Viandante smanioso e
Notturno
Che già non vede strada
Diversa
Da quella del sogno suo primo.

Solo, spento, muto e perso
io fu.
L’abbondanza mi tolse una parte,
e sento chiaro e notturno il mio lutto,
ed io diverso da me.
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l'abbondanza mi tolse una parte, e sento chiaro e notturno il mio lutto, ed io diverso da me...
solo, perchè privo di desideri?
olly

il 17/04/2009 alle 22:56

solo, non perchè privo di desideri, ma perchè sommerso da troppi. E l'abbondanza di pensieri e sogni, se con la sua immensità soffoca gli stessi, è negativa e ingannevole...così credo.

il 18/04/2009 alle 13:15