PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/08/2002
Io sono l'amore che cerchi di odiare
ma che tutto può capire
sono il bene che ancora neghi
sebbene il sangue sia nelle tue vene
sono la pace che stai cercando
ma che speri di non trovare
sono la dea dell'ultimo giorno
e la verità è che tu sei me
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Ma è una poesia o un incantesimo?
Meravigliosa!
Fili.

il 28/08/2002 alle 15:23

Se sei "La Speranza"... lascialo dire agli altri.
Non autodefinirti in un modo che non mi sembra meriti.
Essere la speranza di un altro o è un atto di orgoglio infinito (vai,... tanto qui devi trornare in quanto non hai speranza) o è un atto di assoluto abbandono delle tue capacità.
Tertium non datur.
Exurge!
N.

il 29/08/2002 alle 08:26

ciao nemo...grazie per le parole che esprimi nei miei confronti....sono pur sempre molto lusinghiere...ma vedi torno a ribadire che di me hai capito molto poco... io nn voglio essere la speranza di nessuno (e tantomeno la profetessa)...quando scrivo io mi rivolgo sempre alle mie emozioni e non ho bisogno di altro ...scrivo per me...e se c'è qualcuno a cui provoco un emozione qualsiasi essa sia questo mi fa piacere...ma vedi io non giudico ,almeno cerco di non farlo...non ti erigere sempre a giudice...non si addice al tuo nik e non è nemmeno giusto...la persona a cui sono dedicate molte delle mie poesie mi conosce e sa quello che voglio dire...questa per me è la cosa più importante...amici?...un bacio setanera

P.S.....sapessi invece com'è sensuale la seta nera sulla pelle...accenderebbe anche un fuoco spento...più del rosso...provala...

il 29/08/2002 alle 16:36

Cara SetaNera, quando si inserisce una poesia nel sito si rischia di incorrere nelle false interpretazioni dei lettori che giudicano non solo secondo loro parametri, ma anche secondo il loro vissuto.
La tua poesia (bella come le altre) mi ha fatto compiere una riflessione.
Io non giudico per diverse ragioni (non solo bibliche ma anche perchè per un po' l'ho fatto negli anni giovanili); ma mi permetto solo segnalare all'attenzione............
E questo è proprio del mio nick che lo prevede all'esterno... e non già tra le mura domestiche (che, per altro, non ho più).
Sei fortunata circa la circostanza che la persona interessata legga le tue poesie. Pensa che a me questo non accade e il 95% delle mie liriche sono, per l'appunto, dedicate a una donna.
Questa è la vita.
Circa la cromatizzazione corporea...........
Spero abbia letto la mia "Lenzuola rosse".
Non sono d'accordo sul nero per diverse ragioni:
1)- Non mi so immaginare con biancheria intima nera data la mia appartenenza indiscussa al genere maschile e la mia corporatura....;
2)- Il nero è colore jerofantico; non mi sentirei degno di indossarlo;
3)- Il nero sul corpo di una donna non fa molta presa sul mio immaginifico;
4)- Non escludo che ci siano corpi particolari dove un tale accostamento faccia esaltare altre particolarità (come il colore degli occhi, della carnagione, delle forme).
In conclusione................
Mi eri sembrata un po' giù. Tutto qui.
Al piacere di leggerti.
Ernesto

il 29/08/2002 alle 18:33