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Pubblicata il 11/04/2009
vacilla la mia mente
il cuore accelera il suo battito
non c'è più tempo...
un sordo fragore mi fa tremare...
quanto avevo di più caro
giace sepolto tra cumuli infiniti di detriti...
la terra trema
e la sua mano impietosa cancella ogni traccia di me.
mi arrendo a un domani incerto...
come fantasma vago in cerca dei ricordi più belli
ora che l'ultima lacrima mi riga il viso
dico addio ai sogni e alle speranze...
tendendo la mia mano verso il vuoto
senza più voce a te chiedo un aiuto...
non posso immaginare come e quando
l'aquila avrà la forza di rialzarsi
dalla polvere che l'ha sepolta
all'alba di un triste giorno
insieme al cuore mio...
ma sono certa che un giorno tornerà a volare!
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"la terra trema, giace d'un povero fiore l'aria smarrita"... dedico questo verso alla tua aquila affranta.

il 15/04/2009 alle 10:13

pagliaccio
che t'alzi al mattino e indossi la tua maschera a sorriso,chissa se scansi il fango che hai tutto quanto intorno o se deluso e amareggiato chiudi la porta del tuo cuore al mondo intero.
scusa ma non riesco più a inviare le mie poesie

il 18/04/2009 alle 19:54

leggendo i versi di Saby ,Fabrizio ma soprattutto di Vitale sento che tanta strada ancora avrò da percorrere .

il 19/04/2009 alle 14:41