PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/04/2009
Qualcuno dice che
la domenica,
vado in chiesa.
Mai andato.

Si dice che frequenti
santuari, Madonne
e Santi. Sinceramente
se avessi tempo, farei altro.

Circola voce che credo
in Dio. L’argomento
riguarda vecchi e
bambini.

A chi affiderei il futuro?
A Gesù? Di sognatori
ce ne sono fin troppi,
hanno rovinato il mondo.

Meglio sarebbe Barabba,
uomo di polso,
vero rivoluzionario,
di lui c’è da fidarsi.

M’hanno chiamato
per fare un lavoro,
tranquillo e ben retribuito.
Inchiodare uno sulla croce.

Signore, mio Dio,
potrai mai perdonarmi?
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carissimo Manuelito, sorpresa e lieta di ritrovarti su poetichouse, colgo l'occasione di rivolgerti un sincero augurio di Buona Pasqua. Gli eventi recenti non mi consentono di aggiungere altro..
un abbraccio.
anna

il 09/04/2009 alle 13:53

Non solo tu, Fabio, ma tutti noi l'abbiamo inchiodato e continuiamo ad inchiodarlo ogni giorno
sulla croce.
Confidiamo nel suo perdono e nella sua misericordia, sempre.
Ti auguro tanta serenità per questi giorni a venire.
Un caro saluto
helan

il 09/04/2009 alle 14:00

ma...
l'hai inchiodato o no
quel l'uomo?
perchè è a lui che dovrai chiedere perdono
piaciuta tanto

nino

il 09/04/2009 alle 14:01

Strano vero?...Il Signore ha creato colui che lo avrebbe ucciso! Come vogliamo chiamare questo?

il 09/04/2009 alle 15:49

io sono avaro di elogi e poi presuntuoso nel senso che molti quando io pubblicavo su carta erano nelle fasce,insomma non dispenso elogi- per farla breve ma questa è geniale per la sintesi di scrittura e arguzia e incisività.verità ironia sarcasmo....10+.......amen

il 09/04/2009 alle 19:37

però ho visto il solito 1 da quel coglione..ora pregherei lucio di porre rimedio al sito ed eliminare questo sciacallo,altrimenti se gli offre ospitalità pur comprendendo tutta l'umanità penso non sia possibile accettare simile feccia tra noi...amen

il 09/04/2009 alle 19:41
Jul

Dio perdona, gli uomini a volte non lo fanno.
Jul

il 09/04/2009 alle 20:37

Spero che gli eventi recenti siano sotto il tuo controllo. Una donna della tua "esperienza" dovrebbe saper gestire al meglio anche le situazioni più difficoltose. Spero di non sopravvalutarti troppo, ma la mia stima nei tuoi riguardi è altissima! Un sincero augurio di una Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Sperando in una prossima, non lontana, resurrezione! Un abbraccio, Fabio.

il 09/04/2009 alle 22:57

Condivido la tua interpretazione, Helan. Auguri di una Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Fabio.

il 09/04/2009 alle 22:59

Talvolta sappiamo quello che facciamo, nel senso esteriore, lasciandoci sfuggire il significato che sta dentro le cose. Questo è il nostro piccolo dramma. Chissà quanti scribi, farisei e soldati romani, avranno poi capito chi stavano crocifiggendo. Anch'io lo crocifiggo ogni volta con la mia superbia, il mio egoismo, la mia arroganza. Ma spero nel suo perdono ... Auguri di una Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Fabio.

il 09/04/2009 alle 23:09

Diocidio. Senza aprire un altro processo al popolo ebreo, o ai responsabili (la chiesa di allora) della morte di Cristo, la crocifissione di Gesù faceva parte del piano salvifico del Padre. Se Gesù non fosse morto per noi, il Padre non avrebbe aperto il Paradiso e non sarebbe sceso lo spirito Paraclito. Auguri di una Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Fabio.

il 09/04/2009 alle 23:15

Grazie dei tuoi complimenti, Michele. Lo dico un pò sorpreso ed un pò commosso. Accetto la tua benedizione finale. Quell'Amen sono sicuro mi darà la forza necessaria per comporre ancora scritti all'altezza della tua bravura. Grazie ancora e buone feste. Fabio.

il 09/04/2009 alle 23:21

Tra i discepoli del Cristo c'era Giuda Iscariota, ladro di professione, secondo il vangelo di Giovanni (quello più dettagliato). Non vedo perché non debba convivere tra noi, un individuo che non da alcun fastidio, non ruba niente e non commette alcunché di illegale. Facciamolo vivere come meglio sa fare. Ciao, Michele, non inquietarti per così poco, non ne vale la pena. Ciao, Fabio.

il 09/04/2009 alle 23:26

Ciao, Giulia. Il perdono è un atto divino, non è un sentimento. Con questa precisazione, voglio dire che perdonare non è così spontaneo, come potrebbe sembrare. Soltanto chi ha il cuore radicato nell'Amore di Dio, riesce a perdonare. Talvolta può accadere che desideriamo con tutte le nostre forze di perdonare una persona, per poi scoprire a distanza di tempo, di non esserci riusciti. Ciò significa che il perdono è un moto del cuore e non della mente, cioè della volontà. Se tu senti dentro di te la forza di perdonare, dovresti aiutare le persone che invece tale forza non ce l'hanno. Essere cristiani è la cosa più difficile al mondo. Auguri di una Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Fabio.

il 09/04/2009 alle 23:38

Avere il coraggio di sentirsi pentiti fin nel profondo dell'animo e chiedere umilmente perdono ed allor saremo perdonati anche di tutta la storia della vita..

il 10/04/2009 alle 18:56

Saper "vedere" il proprio peccato è già una gran cosa, pentirsene poi, è conseguenziale. Ma in linea di massima sono daccordo con te. Auguri di una Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Fabio.

il 10/04/2009 alle 20:15

Poesia molto particolare e "forte" che invita ognuno ad una indagine interiore. Tutto quello che facciamo, anche le cose apparentemente semplici ed innocue, possono in realtà non esserlo affatto. Però siam troppo prigionieri di misteri (e a me i misteri non piacciono).
Per quanto riguarda il perdono... stranamente son stato capace di perdonare cose veramente imperdonabili e invece continuo a non cedere su cose molto banali... sono veramente un illogico controsenso.
Bravo per la poesia
Fabio (Buona Pasqua9

il 11/04/2009 alle 12:15

Ciao, Zacchete. Secondo il mio punto di vista, siamo prigionieri del peccato e dei nostri limiti. Il Mistero, prima, o poi, ci verrà svelato e ogni cosa ci apparirà con chiarezza. Anche la natura, segue una apparente linea illogica. Grazie per il complimento e Santa Pasqua a te e ai tuoi cari. Fabio.

il 11/04/2009 alle 14:36

Anche perchè altrimenti nulla avrebbe un senso.
Fabio

il 11/04/2009 alle 20:50

... Già. Ciao, Fabio.

il 11/04/2009 alle 22:38

Non so ancora bene come funzioni qui, sto leggendo un sacco di poesie, alcune belle altre meno; adesso bando alle chiacchiere e passiamo a questa tua poesia.
Mi ha lasciata di stucco, è di una verità e di una fede travolgenti.
L'ho trovata molto bella nonchè geniale, nessuno o quasi oserebbe scrivere una tale verità.

il 14/04/2009 alle 20:59

Grazie, Arete. E pensare che questa composizione non figura nemmeno tra le mie preferite ... L'ho scritta durante la settimana di passione per far riflettere. Ciao e grazie! Fabio.

il 19/04/2009 alle 08:54