Ricordi?
Balenare di lampi
afa opprimente
brontolio cupo
sordo di tuono
torrida sera d'agosto.
Credevo nelle fiabe.
Nel buio
suono di respiri affettati
mani tremanti
ricamavano carezze
sul corpo nudo.
Non una goccia cadde a
lavare il fango della strada.
Battiti accelerati
labbra avide.
Credevo ancora nelle fiabe.
Scintille incandescenti
bruciavano la pelle
desiderio insaziabile
non una goccia cadde a lavare il ricordo
La notte fu giorno
nella fusione infinita
che rese l'attimo Eterno.
Credevo ancora nelle fiabe?
Ora non credo
....non credo più nelle tue fiabe!