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Pubblicata il 07/04/2009
Attimo dopo attimo
si forma il vivere
ed in questo istante io vivo

poi verrà il trasferimento
che avrà occhi di Morte
per risalire gli scalini del Tempo
e sarà MUTAZIONE
con la clessidra ormai vuota
e quella nuova Luce come
fosse secondo parto

dall'abisso trattenendo il fiato
risalirò al preminente urlo
che squasserà i grandi silenzi
dove si sente soltanto il respiro
della Creazione
e la mia primordiale creta
sciogliersi fino a diventare
impalpabile SPIRITO.
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Bellissimi questi versi che, dall'essere uomo ,arrivano fino alla mutazione dello stesso.
In pochi versi hai tracciato tutto il percorso
umano che, dopo la vita terrena, dalla creta che era si scioglie per diventare impalpabile spirito.
Veramente bravo.
Un abbraccio
helan

il 07/04/2009 alle 13:00

davvero profonda e altamente "pedagogica" questa tua carissimo Gianni.
col cuore stretto in una morsa per i luttuosi eventi ti invito a venirmi a trovare sul mio blog..un caro saluto.
anna

il 07/04/2009 alle 13:55

Ottima poesia, scritta con furente phatos,
e con una grande dignità per se stessa.
Un caro saluto
Y

il 08/04/2009 alle 02:17