Molto daccordo con te. Ma vedi; gran parte di quello che scrivono in questo sito è dettato dalle emozioni. Questo non è poesia.
Essendo tu docente di storia dell'arte, potrai insegnare a molti quello che scivevano i prestilnovisti a riguardo 800 anni fa.
Per quanto mi concerne, io credo che la poesia
debba "parlare ", scusa il paradosso.
Se mi chiudo in un linguaggio astruso, fatto di
aggettivi suonanti e forme contorte chi mai potrà capirmi? Non c'è più spazio,a risentirci Gustavo.
E' vero qualsiasi forma d'arte deve essere accessibile a tutti ed esprimersi con un linguaggio ccomprensibile a tutti....altrimenti diventa arte per una cerchia ristretta di intellettuali.
Grazie per il commento, ma non mi hai ancora risposto su quel consiglio che mi avevi dato, circa i tempi dei verbi.
Un caro saluto
Plotina
un singolare afflato verso la sofferenza poetica, destinata forse più al mondo delle idee che alla persona, che disgiunta dall'essere poeta può essere tutt'altro...
O forse no... :-)
UN abbraccio
Ax
Hai centrato pefettamente il mio pensiero.
Ricambio l'abbraccio
Plotina
Con questa tua sfondi non una porta ma un portono sul tema "piangersi" addosso che molti poeti trattano a piene mani. Io non amo questa tipologia comportamentale. Piangersi addosso non fa per me, preferisco agire...per volare.
Anche io per lungo tempo ho fatto parte (e forse in qualche momento ancora ne faccio parte)della categoria piagnoni.....,ma sto cercando di emendarmi...!
Ma, dai pochi commenti che ho avuto, deduco che la maggior parte non ha condiviso il mio pensiero....
Un saluto domenicale da
Plotina
Questa qui mi colpisce al cuore.
Sembra scritta apposta per me.
E mi piace molto anche per questo.
Ciao Plotina
Buone cose
Y
Sono contenta che cio' che ho scritto ti ha colpito.
Le cose che ho scritto nascono da una volontà di uscire fuori dal nostro guscio di sofferenza, per osservare di piu' gli altri, cioe'aprire il nostro io al noi.....e gioire di altre anime che portemmo aiutare a risanare.
Ciao York e buona Pasqua.
Plotina
maistra a parte il tema,
perchè non leggi la vera poesia?
sorrisi o pianti
è vera poesia
e non puoi dire di no
a chi è arrivato 1° su 900 partecipanti
ed è solo il mio decimo 1° posto.
per quanto riguarda il tema trattato
ognuno ha la libertà di scrivere cosa cazo vuole,
non ti piace?
stai zitto.
Alessandro Bacci.
Plootina...
una forma di poesia più accesibile della mia
che è diretta ed immediata non la trovi.
Chiaro?
Alessandro Bacci.
