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Pubblicata il 04/04/2009
Il legno della Croce
assorbe squardi di spine
ed essuda umori di foglie
cadute da becchi di colombe impaurite.

Il fulmine e il tuono
squarciano lenzuola viola di nuvole,
le maschere ghignanti dei 4 Cavalieri
cavalcano destrieri dagli occhi di fuoco.

Si frantuma il dolore
in lacrime di nero corallo,
l'urlo oscuro della Madre
impregna la bocca
di una ferita di fiele e d'aceto.

L'ultimo soffio del respiro divino
s'acquieta e si smaglia
in brandelli di speranza
di candidi lini.
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Notevole.... veramente notevole.
Bella e nitida è l'immagine
che hai trasmesso sulla passione.
Straordinaria nella chiusa.
Complimenti vivissimi!
Baci Ele. ;)

il 04/04/2009 alle 16:50

Bellissima rappresentazione del Venerdì Santo, espressa con toni intensi ed appropriati. Un carissimo saluto. Giorgio

il 04/04/2009 alle 17:16

Hai toccato i punti più salienti della passione,
usando parole pregne di significato.
Molto brava e molto belli i versi.
Un saluto
helan

il 04/04/2009 alle 17:38

prezioso ritratto di un momento che ha rappresentato proprio il crocevia dell'uomo, e simbolo per antonomasia della Passione che in piccolo proviamo tutti, portando la nostra croce, senza poter contare su una rapida glorificazione in cielo...
un abbraccio
Ax

il 04/04/2009 alle 18:53
Jul

E' il dramma che si riflette anche sul nostro vissuto che abbraccia croci diverse e come dice l'amico Ax, senza glorificazioni. Tu l'hai espresso magistralmente e con versi superbi.
Un abbraccio, Giulia

il 04/04/2009 alle 21:25

grazie del tuo gradito commento
baci
lilli

il 04/04/2009 alle 22:22

grazie ,giorgio
un carissimo saluto anche a te

il 04/04/2009 alle 22:23

ti ringrazio del tuo graditissimo passaggio
cai saluti
lilli

il 04/04/2009 alle 22:24

è proprio così, caro ax
un abbraccio
lilli

il 04/04/2009 alle 22:25

grazie cara giulia
un abbracciio anche a te
lilli

il 04/04/2009 alle 22:26

vi ritrovo tutta l'intensità della deposizione del Mantegna, davvero ammirata, bel modo di ricominciare le mie letture su ph
feliz dia cara Lilli

il 06/04/2009 alle 08:47

Qualitativa, devo dire.
Versi di ottima qualità,
parole dal tono forte, pregnante,
l'ho trovata molto diversa come terminologia
rispetto le ultime che hai scritto,
le quali già sfoggiano un lessico colorito.
Gradita e votata
Un abbraccio lilli
Y

il 08/04/2009 alle 03:35

complimenti, una bella e orginale immagine del Venerdì Santo...
Ciao

il 08/04/2009 alle 18:33

un abbraccio
lilli

il 08/04/2009 alle 22:35

grazie e buona pasqua
lilli

il 08/04/2009 alle 22:36

si frantuma il dolore
in lacrime di nero corallo,
per tutto ciò che sta succedendo
brava

il 09/04/2009 alle 14:19

purtroppo, proprio così..

lilli

il 09/04/2009 alle 15:34

" Figlio! Non fui mai un eroe,non voglio diventare martire: ambedue sono sempre stati sospetti: erano troppo sicuri di sè anche nel momento della loro morte, Ho conosciuto uomini che morirono per decidere qualcosa con ciò, ma lasciarono indietro tutto (invariato) La loro morte è servita solo a loro, e a nessun altro,talvolta credo che dietro a ciò si nasconda il peggior egoismo"
Siegfried Lenz, "Das Feuerschiff", parole del padre al figlio.

il 09/05/2009 alle 09:52