Molto inerenti, nell'approssimarsi della S.Pasqua,
questi mistici versi che si susseguono con ritmica cadenza a sottolineare l'unanime redenzione e ascesi per risalire alla sorgente dell'assoluto e
respirare l'aria della resurrezione.
Mi ha molto colpito la tua meditazione ambientata
in un campo di papaveri, ove tu abbandoni la tua stanchezza per dormire di un sonno profondo in
abbandono mistico , alla ricerca di una pace e
tranquillità interiore e una vicinanza con Lui.
I tuoi versi letti e riletti, mi hanno incantata.
E' superfluo dirti che sei bravissimo.
Un caro saluto
helan
Cara helan, mi hai fatto un'analisi molto interessante,
e per molti aspetti azzeccata,
anche se può essere letta in tanti altri modi...
Il tuo modo mi è piaciuto molto,
e sono felice che ti sia piaciuta.
Un abbraccio
Y
Mi piacerebbe molto conoscere ciò che non ho letto in questi versi, sarebbe interessante ciò che volevi
intendere tu personalmente.
Ciao
Ciò che volevo intendere io personalmente
se vuoi te lo dico privatamente, ma ciò che
volevo dire io è che può essere interpretata
secondo altri metri di lettura. Tu, ad esempio,
l'hai associata al cristianesimo; ma la religiosità
che c'è in questo canto potrebbe essere
associata ad altro, al puro misticismo,
e a molte altre cose...
(Comunque sono disponibile per chiarimenti
ma solo per messaggi privati :-))
Ciao
Y
Di Leopardiana memoria...quante cose racchiude la notte è in sè essenza e tutto..
Bellissima Yorck..
Klavier
La tua poesia e' bellissima e di un lirismo che commuove, ma c' e' qualcosa che mi sfugge in questo apparente misticismo.......(.estasi celebrate dai canti di membra eretiche?etc....)
Ti sarei grata se mi volessi chiarire in un messaggio privato cio' che non ho compreso.
Grazie in anticipo
Un abbraccio
Plotina
Grazie mille cara Klavier.
La notte è l'uno e il tutto, forse...
Ti abbraccio.
Y
Cercherò di chiarirtelo anche qui: non andare
certo a pensare ai canti satanici, tutt'altro...
Questo è un canto della notte un po' particolare.
E' anzitutto errante come dice il titolo...
Quanto al verso che mi hai menzionato, esso
ha dietro una storiella che ti racconto in breve:
mi è capitato di bere un ottimo vino nero,
denominato L'Eretico, con molti gradi, ed
è un vino che quando lo si beve, scalda.
Quei canti potrebbero pure essere celebrati
da membra imbevute di quell'ottimo vino...
Ti dico la mia posizione: il mio è un puro
misticismo, legato a certi momenti particolari
e allo scrivere poesia.
Ti ringrazio vivamente per i complimenti
Un abbraccio
Y, l'Eretico..:-)
mi e piaciuto questo inno alla notte(novalis.....)dove mescoli, in modo poeticamento egregio ,sacro e profano con qualche spruzzata di filosofia, le ripetizioni conferiscono al tutto un'aria di preghiera.
un caro abbraccio
lilli
è un canto ritmico il tuo. Il ritmo delle maree che si susseguono infinite come si susseguono la notte e il giorno. E nel calore troppo intenso del sole quante cose ci sfuggono, cose a cui la notte apre le porte. Sussurri e arcani pensieri tra le danze della vita. Molto bella.
Questa specie di litania celebrativa del notturno
incontra assolutamente il mio compiacimento.
Questo intrecciarsi continuo di sacro e profano
commuove e delizia i sensi...
La notte è mistica...ma sospetto che quell'estasi, di cui tu parli abbia a che fare con qualcosa di molto più "umano"...
La potenza della chiusa è qualcosa di così intenso
da far vacillare...
Un abbraccio.
Madame Demonia.
cadenzata preghiera, inno alla Fusione carnale e mistica con Lei.
Piaciuta tanto, ti vengono bene questo tipo di poesie.
Abbraccio
Grazie lilli per le tue parole.
Il fondo romantico c'è tutto,
e anche quell'aria di preghiera..
forse è qualcosa del genere.
Un caro abbraccio lilli.
A presto
Y
Grazie Elaine.
Ho apprezzato molto le tue parole
che vedono il cuore danzante di questo canto.
Ti saluto caramente
Y
I tuoi commenti, Madame Demonia,
mi gratificano sempre molto.
L'idea di far "vacillare" mi piace in particolare.
Quanto al tuo sospetto...è umano averlo..
..anche quando si parla di paradisi artificiali..
Ti ringrazio come sempre Madame D
Un abbraccio
Il conte Y
Grazie mille per leggere con passione
le mie poesie.
Felicissimo che ti sia piaciuta
Un abbraccio
Y
Heilà!!! Eccomi quà!!!
Mi sono incuriosita molto,
ho fatto un salto e ho letto....
sei diviso tra sacro e profano?
Ho notato che questa poesia l'hai
inserita nella categoria "formule magiche",
mi chiedo cosa tu voglia respingere o attrarre,
cosa vuoi scongiurare o implorare?
Può avere mille significati la tua poesia,
io li ho colti tutti, ma non coglierò mai il significato
dal tuo punto di vista.... direi allegorica, con ritornelli, con sprazzi di vortici che si rincorrono,
quello che si evince è quasi come un tormento, tra anima e carne, tra bene e male, il tutto e il niente,
il caos dominato dalla notturna ombra del delirio e del silenzio... tutto tace nella notte per chi dorme, tutto sussurra nella notte, per chi lascia aperto uno spiraglio dell'anima.
A me ha trasmesso questo, magari mi sbaglio, ma è difficile da interpretrare e a tratti diviene ermetica. Baci Ele ;)
Ciao Y,
bellissimo questo tuo verso:
è risalire alla sorgente dell’assoluto
e abbeverarsi al suo dolcissimo seno,
e respirare l’aria della risurrezione.
respirare l'aria della resurrezione... solo Dio puo donarci vita ..per viverela e per goderla in pieno .. solo la resurrezione ci dà significato a questa nostra mortale vita su questa terra.. oltre la vita....l'infinito incontro eterno con Dio!!!
bravo yorck una profonda riflessione spero sperimentata in primis e spero ricevuta!!! saluti cordiali radiosa!
L'importante per me è tu l'abbia gradita.
Quanto alla tua lettura mi piace molto...
In effetti avrei voluto inserirla nelle "poesie
sperimentali" per quella vorticosità di cui parli
- che è poi la danza e la ripetizione di alcuni versi.
Ad ispirarmela nel suo movimento
è la notte stellata di Van Gogh...
Ti ringrazio tanto del commento
Una pioggia di baci a te
Y
Cara Radiosa,
il mio senso di religiosità risponde molto
alle tue belle parole sulla risurrezione e l'infinito.
Ma il mio modo di sperimentarlo è più intellettuale,
che attraverso una professione di fede..
Ti ringrazio di cuore
Ti saluto caramente
Y
In qualunque modo possa essere interpretata, secondo le proprie convinzioni o fedi questa poesia è un capolavoro dal contenuto impetuoso, penetrante, possente eppure contemplativa dolce sottomessa in alcuni punti. "dormire sotto la campanula d'un fiore......." Direi che contiene una lotta di contrapposizioni che svela un animo molto sensibile, recettivo ma contemporaneamente forte e possente. Mi piace molto. Erano 15 giorni che non entravo in PH ora mi sto rifacendo. Un cordialissimo saluto. Giorgio
Ogni volta che leggo una tua - e tu ben sai che te le leggo tutte come meriti - sono combattuto fra almen tre reazioni...E siccome mi capita in pochissimi casi, mi sa che devi ritenerti assai gratificato.-
com'è gratificante e commovente sentir parlare di Lui, meditare su di Lui e del suo Amore...bella lirica...ciao...gianni
Sono molto felice che ti sia piaciuta.
E mi sorprendo della tua stupenda interpretazione.
Grazie Giorgio
A presto e cari saluti
Y
delle tre lette oggi questa è la più intima e concettuale, il tuo parlare con la notte è cercare il mistero di se stessi e della vita, fino a guardare alto, sempre più alto dove si confina solo con l'eterno.
Grazie di queste splendide letture, e se non dovessimo più incrociarci ti faccio i miei auguri per una Santa Pasqua nella luce del cero pasquale
Grazie mille Lunaa.
Mi fa un gran piacere che ti sia piaciuta la lettura di questa.
E ricambio gli auguri pasquali.
Un abbraccio
Y
Grazie mille seraluna.
Sei gentilissima in quel che mi dici.
Ti mando un caro saluto.
Y
Grazie mille per il tuo complimento.
"Spettacolare", un aggettivo che adoro.
A presto poeta
Y