PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/04/2009
Assurdo è

come oggi
tutto sia cosi assurdo
io mi perdo in uno sguardo
che si affaccia nello specchio
quasi a dirmi silenziosamente
che son vecchio

e

forse lo sono


è strano quel cercare di capire
mentre tutto corre in fretta
tutti li a voler parlare
e nessuno che si fermi
ad ascoltare

gente distratta


ed io che butto giù queste parole
sarà soltanto rabbia
rinchiusa in una gabbia
che vuole e non può uscire
e mi percuote il petto
mi fa male

ne sento l’urlo

ed è un dolore
che corrode dentro
un grosso tarlo

e vedo sparsi come segatura
i miei pensieri

andare in giro alla ricerca
di un qualcosa

al nulla appesa.
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Versi riflessi che fanno riflettere i tuoi... molto belli... ma anche questo fa parte di quella medaglia che è il mondo... ciao

il 03/04/2009 alle 09:53

Versi che parlando di una disperazione interna,
un lavorio dello spirito, un travaglio emotivo,
che sfocia in un tipo di poesia dalla comunicazione
immediata e quasi diaristica, producendo un effetto
diretto con chi la legge...
La trovo particolare
I miei saluti
Y

il 03/04/2009 alle 10:48

grazie di cuore,un salutone

il 03/04/2009 alle 12:39

grazie per l'apprezzatissimo commento,un caro saluto

il 03/04/2009 alle 12:40

Molto bella la tua poesia.....Si, la gente e' distratta e noi abbiamo tanta voglia di farci ascoltare.
Io ,per esorcizzare questa paura di non essere ascoltatata, ho incominciato ad ascoltare gli altri e piano piano si sono accorti che esisto anch'io.
Prova......
Un caro saluto
Plotina

il 03/04/2009 alle 12:48

ci proverò ,grazie e cari saluti

il 03/04/2009 alle 13:28

....è come fermarsi mentre tutti corrono..a domandarsene il perchè..di una vita accellerata..alla spasmodica ricerca di un tesoro che non c'è..

il 03/04/2009 alle 21:23

l'isola che non .....................,grazie e un caro saluto

il 03/04/2009 alle 21:49