Guarda che non è il pesce d'aprile..sono prorio io il primo a lasciarti un saluto qui.
parole che risuonano come graffiante monito e lacerazione interiore per il male che mina alla radice gli esseri umani, cercando di colpire eroi e pazzi... e poeti.
Un caro saluto
Axel
Mi fa piacere Vitale che tu sappia come e dove scovare i miei versi, anche questi forse un poco ostici.
Grazie Sergio
Eroi, pazzi poeti e navigatori, ai santi c'è qualcuno d'altro che ci bada..
Come sempre contento di trovare segno della tua lettura.
sergio