E' bello
il mio ragazzo dagli occhi cerulei
imperfetto di desiderio
tenero d'erba
vive
limpido di oscurità
in una somiglianza di blu
gravido d'abitudine
con in tasca l'ultima stella
lacrime e affanni nascosti.
Ha ginocchia bambine
la forma del vento sulle labbra
fili d'argento nel cuore
mi commuove di pioggia
quando accende i fuochi sulla collina
arreso al crepuscolo
addormentato appena nel passato
perduto
in una fiaba d'oro
nell'affogare lento della vita
capovolto in un sogno di croci.
Celato piano all'amore.