PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/03/2009
seguendo
con le dita
e con le labbra
i levigati sentieri
ed i paesaggi in fiore
della tua pelle,
eseguo
la musica
che lo spartito
della tua anima,
generosa,
mi sussurra
… e seguendo l’eco
delle tue note
ascolto,
corto, il tuo respiro
e seguo,
fin nelle pieghe
più ombrose,
le vibrazioni
del tuo cuore
che risponde
alle emozioni
del mio
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Disfo pensieri
rapidamente
come il cielo le nuvole.

Prima di cena.

Muta lo spazio dentro di me
fino alla sabbia nera
dove tra i licheni poso la paura
e le ore che dormiranno.

E’ il ritmo del tempo
che stabilisce la desolazione
della mia anima.

Ti trovo, ti ritrovo.......

il 14/04/2009 alle 07:50

Rita!
Grazie.....
e....ti trovo....ti ri-trovo....

il 14/04/2009 alle 21:10