Ci manca solo una sirena e il quadro è completo
:-)))
Che scemo. Quella è dietro i versi e gorgheggia al chiaro di luna.
Un grrrrrande inchino aguzzando l'udito per non perdere nemmeno una nota,
Cesare
Montaliana in assonanza Dantesca (serpi/sterpi) l'incipit.
Inoltre odo vagamente nella parte centrale un mix di pioggie in pineti di dannunziata memoria e tecnicismi pascoliani nell'indovinare l'erbe!
Adorabile dall'inizio alla fine
smack
liz
una descrizione pittorica e lirica di grandissimo livello, le tue pennellate artistiche mi hanno molto colpito.
Un abbraccio
Ax
Il mono in cui descrivi la natura,
sin nei suoi meandri più riposti,
è di una sottigliezza fragrante
che ogni volta respiro a polmoni pieni.
Sei una brava compositrice,
ma anche un'attenta ai particolari
che sfuggono ai più..
Molto bella
Ti sorrido
Y
all'orso più galante che ci sia voglio regalare una sirena nella poesia
la metto sugli scogli del molo e sorridendo
e scodinzolando ( oddio, ma le lische della pinna sirenale,potranno scodinzolare?)
la farò con dolcissimo canto vocalizzare
finchè il povero orso negli scogli si andrà a infilzare
hahahahha Luna degenere! a un caro amico non si fanno queste cose?!,ma sai la sirena che mi ci è scappata è Lorelay, ed è noto che quella nell'oro dei Nibelunghi sempre combina guai!
beh, avevo-come sempre-voglia di scherzare!
buon fine settimana Cè
oqquanti Poeti mi ci hai infilato nel tuo commento!!! ha ha ha sembra una Antologia! ma è tutta gente sana e giusta, e mi ci garba un sacco e una sporta!
smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk
fe-Liz dia
che dire al mio samurai preferito? solo che non mi sembra neppure di avere scritto una poesia tanto erano evidenti le immagini che avevo sott'occhio.E' una delle zone a me più care e una delle mie passeggiate preferite nei giorni in cui è silenziosa e non vi si accalcano turisti.
Ti auguro un sereno week
inanzi tutto ti ringrazio delle belle parole a cui sono oltremodo sensibile, po per l'attenzione ai particolari credo che mi arrivi dalla grande passione che ho della botanica edella ricerca per arricchire il mio abbastanza notevole erbolario, non perdo mai occasione di cercare ovunque mi trovi e questo mi fa forse essere parte integrante degli splendori vegeto-naturali.
Spero che ritroverai presto la conversazione con la tua dose di serenità. a un poeta con mille occhi non può essere difficile
:-))
E' bello ritrovarli
fan parte di noi
e noi di loro
Bello leggerti, l'anima si sazia... e poi ne chiede ancora..
una buona domenica
smack
liz
Ho fatto una magnifica passeggiata insieme a te ed ho scoperto tamerici riciclate dalla tua maestri di poetessa geniale e romantica!
l'ape di Magra-delta
Una scenografia molto pittorica, particolareggiata
ed esplosiva.
Molto gradita.
Ciao
helan
ora le tamerici in cima alla foce di bocca di Magra sono come le definì D'Annunzio -scagliose ed irte- esse sono un frangivento ideale quando soffia il vento di mare a protezione della costiera e sul mio litorale nella maggioranza cstituito la spiagge larghe e piatte senza ce ne sono tantissime ma a fine primavera le sue foglie aghiformi diventano una nuvola rosa di magnifico impatto per losguardo, quando ho scritto il mio pensier invece era a fine febbraio e potevo solo conservarne il ricordo, in compenso esplodevano in giallo i fuochi della mimosa, eccp una visione più ampia all'apetta,che se passa da qualle parti farebbe bene a svolazzarci
buon fine settimana, cara
grazie, carissima anche a me graditissimo il tuo passaggio
serenità
tutto merito dello splendora dei nostri bellissimi litorali!
grazie , felice giornata