PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/03/2009
L’orizzonte blu oltremare
dimezzato ha lo scafo
di un veliero immobile.
Eppure dovrebbe scivolare
con quelle vele gonfie
rincorse da strati di nuvole
da est provenienti
come la lingua di terra
che va scomparendo
abbracciando il mare.

Oltre le colonne e le arcate
giovane vegetazione cresce
sbucando da una terra rossa
cintata da un muro di pietra
da cuori d’edera aggredito.
Palme lontane si stagliano
come totem da un’isola
grondante smeraldi.
Una cascata sbuca improvvisa
vomitata dalla roccia
in un amplesso di colori
dando movimento alla collina.

E quel piccione allo stagno…
E quei vasi fioriti arrossendo…
E quei gabbiani appesi al cielo…

Tutta un’illusione!
Sto ammirando un trompe l’oeil…

…e un po’ colpevoli si sentono
gli arcobaleni sulle mie dita.
.
SabyGRIZZLY 2009
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pittore di parole anche senza bisogno del trompe-oeil
serenità Cè

il 26/03/2009 alle 10:05

Dovresti vedermi con le dita imbrattate di acrilici.
Hahaha un artista manesco.
Una forma di egocentrismo quel lasciare le impronte di orso sulle pareti?
Un grrrrrrrrrrrrande abbraccio cercando di non imbrattarti
Cesare

il 26/03/2009 alle 10:14

embè cosa ci sarebbe di male se un Poeta s'imbratta le mani? gia s'imbratta l'anima,ha ha ha

il 26/03/2009 alle 10:17

Eccola sempre pronta alla replica gratificante :-))))
Baciottolo

il 26/03/2009 alle 10:33

non è una illusione ottima
ma hai scoperto la porta x
un'altra dimensione
quella del colore e della
fusione di magie e visioni

ciao Papy Smack
liz

il 26/03/2009 alle 10:50

Come creatore ( dilettantesco) di illusioni visive confermo che ,alla fine, pare proprio frutto di una magia.
Un supersmack pigmentoso
PapyOrso

il 26/03/2009 alle 11:04