Mattino
Uzza da rabbrividire.
S'avanza la Luce e lentamente assorbe
il buio come un'avida spugna.
Ombre che fuggono via urlando,
si rifugiano nell'armadio socchiuso,
nel sottoscala,
dentro al pozzo.
Tubare di tortore che riempiono l'oro
del sole.
Mezzogiorno
I grappoli del glicine aulente tintinnano.
Epiclesi di tutte le creature verso un Cielo
di plenitudine.
Intensa partecipazione di formiche
che corrono come bimbi al gioco.
La rosa si mostra come donna in Amore.
Sera
Giunge Ecate col suo seguito di tenebre.
Si chiudono le belle di giorno.
Si schiudono le belle di notte.
Anche oggi l'avvoltoio ha fatto ampi giri
sopra di me...ma non è ancora la mia ora.
L'esperienza ha incrostato la mia fragile
creta.
Il ricordo si arrampica sul tuo volto
e sommessa preghiera tenta di volare lassù:
Padre Nostro...