PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/03/2009
Si svegliano i vermi nei mattini maggesi alla palude

come nei giardini il velluto acceso sulle rose e s'ascolta

la campana grande di San Valentino degli indemoniati chiamare

a raddoppi di misteri il sole negli azzardi cavi delle anime assorte.



Il Demone caprino, il principe Satanasso Baal-zebub, Eshmadai, Shaitan, Mefistofele dai mille nomi sbava, schiuma

si contorge, urla e si sbianca rotolandosi nell'esorcismo per prete guardiano del busto d'argento di San Valentino

con un ultima orrenda bestemmia e un rantolo possente fugge il maligno dall'anima ossessa che asservì al suo potere.



Giunge la notte è festa sfrenata per le vie antiche

dove la luce celeste non filtra: un risucchio di canti e danze

sbeffeggia il demone sconfitto che chiuso nelle canne dell'organo

geme meditando vendetta : facile è irretire con la potenza

e pregusta nuove alleanze.



Le dame della carità ferme sulla porta della pievania

rubano quel che resta a quel tragico giorno, l'affidano

alle stelle che tremando se lo portano via.



inizio con questo post a scrivere su una nuova tag-Dalle rosse radici della mia terra- in cui emozioni, tradizioni, leggende.personaggi, località di Pisa e provincia

si alterneranno rivivendo dalla mia memoria.

Il santo patrono di Bièntina, San Valentino detto degli indemoniati ha per me una ironica corrispondenza in quel San Valentino venerato a Terni come patrono degli innamorati.





Riferimenti storici

Festa patronale di San Valentino
La festività del Santo Patrono di Bientina si tiene nella domenica di Pentecoste ed i festeggiamenti si protraggono anche nei giorni seguenti.
Non si può parlare di Bientina senza nominare il suo Patrono, San Valentino Martire, le cui spoglie sono conservate nella Pieve di Santa Maria Assunta.
La fama di taumaturgo di questo santo è nota in tutta la regione e anche oltre. Fin dal suo ingresso nella terra di Bientina fece parlare di sé per i miracoli, talvolta strepitosi, che iniziò a fare, in particolare nei confronti di ossessi e indemoniati, tanto da essere nominato con San Valentino degli indemoniati.

leggenda popolare

Si dice che fino dove giunge il suono delle campane di Bientina il Diavolo non possa varcare il magico cerchio che da loro si forma e quindi chi vive al suo interno non non ha timore di essere da lui posseduto e farsi così -indemoniato-.
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Jul

Grazie Lunaa anche per i cenni storici. Brrrrrrrrrrrr!
Un San Valentino da brivido! Mi inchino alla poetessa che lo celebra e lungi da noi un incontro simile,vietato oltrepassare la terra di Bientina,lo ribadisce anche Giulia l'apina!
Baci pisanelli...

il 17/03/2009 alle 19:01

Ho letto e riletto con gran piacere
la tua bellissima poesia su questo
Santo da cui devo star in guardia!
A parte ciò - lo sai - il tuo modo di far poesia
- che in questa dispieghi a tutto tondo -
mi piace molto...
L'incisività dei tuoi versi e il fascino
che in essi infondi è per me rapimento puro..
Un caro saluto, cara Lunaa
Y

il 18/03/2009 alle 05:57

tema complesso e difficile date trattato con potenza ed eleganza, i misteri della vita e della religione nella pratica di sacerdoti esorcisti, in questo caso il vecchio pievano di Bientina che ben ricordo
splendida anche la parte descrittiva con l'evocazione dei nomi del diavolo nelle diverse religioni
chapeau
Annh

il 19/03/2009 alle 06:41

in quesro momento mi sono ricordata delle impressioni riportate da te bambina alla vista dello scheletro di San Valentino e ancora rido! sei sempre stata ironicamnet dissacrante pur nel tuo infantile stupore
belle letture stamane
stai serena

il 19/03/2009 alle 06:43

ma no,mia cara, per quanto al limite della comprensione sono sempre esperienze che ci arricchiscono facendoci illudere per qualche istante di poter intravere uno spiraglio nella fessura del mistero.
Da parte mia sono sempre interessatissima a queste tradizioni che sono sempre molto radicate nelle credenze e nell'animo popolare.
Un grande abbraccio all'apetta che ritengo molto affaccendata al suo compito di impollinazione
feliz dia

il 21/03/2009 alle 09:12

anche a te ripeto quanto gia detto a Jul, perchè temere un Santo che contruisce a tenerci alla larga dal maligno? caso mai dovrebbe essere il contrario! Peccato che il vecchio prete esorcista ( ad un episodio dei quali ho avuto il privilegio di assistere personalmente, divisa fra lo stupore l'incredulità e lo spavento...)che per tantissimi anni ha praticato questo mistero riconosciuto anche dalle autorità ecclesiastiche, è morto e nessuno almomento lo possa sostituire.
Ti ringrazio,come sempre della comprensione, l'attenzione e le belle parole, scusandomi se il lavoro mi ha tenuta qualche giorno lontana
feliz dia
Lunaa

il 21/03/2009 alle 09:17

ho cercato mi mettere in poesia emozioni di cui molte volte si è discusso, la sapevo poesia difficile per quest sito, ma i risultati a suo tempo ottenuti sul blog i avevano invogliato a presentarla, vedo che a parte le due eccezioni di sopra,invece in generale si è avuta difficoltàa capirla o a commentarla.Beh della tua certo non poevo avere dubbi

il 21/03/2009 alle 09:21

hahahah ancora rido, sì è stata la prima cosa che ho avuto allamente quando mi sono proposta di scrivere questo testo
come sempre ti ringrazio del graditissimo passaggio ben conoscendo i tuoi ben diversi impegni
buon fine settimana e a presto,spero

il 21/03/2009 alle 09:24

he gia,sapessi da dove ti sto leggendo...meglio non dirlo...ma spero per pasqua di essere a casa
buona serata, qui è gia notte fonda, mi rilasso e mi sento più vicino alla mia terra

il 22/03/2009 alle 16:04

beh, tanto lo so( segreto di Pulcinella) me lo ha detto Patrizia, stai attento piuttosto, e guarda di farti rimandare presto a casa( ecco perchè non rispondi al cell...)
:-))

il 22/03/2009 alle 19:12