Donna quale dolce melodia
è il canto della tua anima,
che si espande per la terra
e l’eco fino a me giunge.
Ad una ad una rapisco
le tue note e nel mio cuore
le custodisco come religiosa armonia.
Il tuo sorriso sa
del dolce scorrere di ruscello,
l’allegria dell’uva pigiata
tramutata da poco a mosto.
Sa il tuo cuore,
scrigno di gemme preziose,
dell’odore di terra selvaggia.
Io annego nei tuoi occhi,
bacini di un mare notturno,
dove si specchia una luna,
accesa a dar luce ai teneri amanti.
Cosi cresce il mio desiderio d’averti
ma tu non sai di questo mio ansimare
di questa mia brama in fondo al cuore,
che lega la mia anima alla tua,
tu cosi diversa neanche ti curi
del mio amore e libera verso i tuoi sogni
come un usignolo continui a volare.