PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/03/2009
Ineffabili prospettive
si s/velano
nello stormire delle ore mattutine.

I suoni dell’angelus
risvegliano armonie
e s’infiora il desco di sapori.

Nell’orlo del meriggio che s’indora
dilagano silenzi di controra.

Neonati sortilegi
si attaccano al mio seno
per suggere dolcezze malinconiche.
Pensieri d’organza
lacerano velabri di sospiri.

Irraggiungibili utopie
ampliano vibrazioni
andante/adagio
nell’ avanzare
di inquiete olografie.

Ed è subito spleen
nell’amplesso stritolante
della notte.
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...sembri guardar la vita attraverso un cristallo trasparente dalle tante facce di luce
in cerca della migliore, che forse troverai

Buon fine settimana

il 14/03/2009 alle 08:40

La notte deve essere avvolgente e carezzevole.
Il giorno arriva sempre........
Bellissima poesia come sempre.
Un caro saluto
Plotina

il 14/03/2009 alle 10:06

poesia di razza, come sei tu del resto
meriteresti 10!
lilli

il 14/03/2009 alle 12:47

grazie amica mia..ciao, buon pomeriggio..

il 14/03/2009 alle 15:06

in attesa di albe nuove, ti saluto..anna

il 14/03/2009 alle 15:07

ciao, un caro saluto Airon..

il 14/03/2009 alle 15:08

anch'io ormai stabilmente sono per questo atteggiamento sentimentale di umore tetro e malinconico ed in questa tua alta poesia mi ci sono ritrovato...come al solito sei spleen...dente...
ciao...gianni

il 14/03/2009 alle 15:57

è sempre bello sentire una bella Bugia....

il 14/03/2009 alle 17:37

Ed in queste fasi spleen,
della giornata che si
scandiscono le ore...
tra lo stormire dell'ora che avanza
si arriva all'angelus,
con i suoi suoni , a indicare
che è l'ora del desco.
E nel silenzio della controra,
s'indora il pomeriggio...
e infine arriva la notte ..
Brava la mia poetessa!
Dora

il 14/03/2009 alle 20:47

Ed in queste fasi spleen,
della giornata che si
scandiscono le ore...
tra lo stormire dell'ora che avanza
si arriva all'angelus,
con i suoi suoni , a indicare
che è l'ora del desco.
E nel silenzio della controra,
s'indora il pomeriggio...
e infine arriva la notte ..
Brava la mia poetessa!
Dora

il 14/03/2009 alle 20:47

sublime, una composizione super , una vera delizia poetica

ciao
Giovanni

il 14/03/2009 alle 20:56

sempre troppo abbondante mia cara Dora..TVB!
bisous. anny

il 14/03/2009 alle 21:04

grazie per la lettura e il tuo gradito commento.
ciao poetagio. anny

il 14/03/2009 alle 21:05

mi era sfuggita questa tua poesia
così sincera, così vera
così sentita.
molto bella
un abbraccio

il 16/03/2009 alle 06:54

Hai scelto quella parola inglese...come compendio...forse in italiano era poco poetica. O sbaglio?

il 16/03/2009 alle 14:53

In francese, spleen rappresenta la tristezza meditativa o la melanconia. Il termine venne reso famoso durante il Decadentismo dal poeta francese Charles Baudelaire, ma era utilizzato anche anteriormente, in particolare nella letteratura del Romanticismo.

un caro saluto. anna

il 16/03/2009 alle 18:02

grazie cara..

il 16/03/2009 alle 20:56

Malinconia mista a dolcezza si sprigiona da queste note colorate che inondano i tuoi versi. Un forte abbraccio. Giorgio

il 21/03/2009 alle 09:19