Un ode al frizzantino ? Mi trovi partecipe !!
Un buon bicchiere vino che dona quella lieve ebrezza è uno dei maggiori piaceri della vita. Tutto sta a non farlo diventare un bisogno che solitamente è sinonimo di schiavitù. La tua poesie è simpatica ed esprime molto bene lo stato d'animo leggiadro dell'ebrezza. Complimenti.
Andrea.
In vino veritas.
Questo il mio commento a questa simpatica poesia.
Un leggero e salutare stato di ebrezza che ti lascia lucida e con la mente attiva.
Da Musa!
Brava.
N.
Nooooo, non ti svegliare! Accarezzati ancora questa frizzante cascata di allegria.
Ciao MG. Un abbraccio e....buon vento.
Max
Ahh, quante bollicine ha quel vino
ed ora vedo un sole sul soffitto
che strano, come avrà potuto entrare
il sole nella mia camera da letto ?
Luigi
o Dio
che abbia sbagliato tutt'una vita
a sceglier d'essere astemio?
ciao
angelo
io vado controcorrente!
Svegliati invece per non lasciare indietro le tue pene...
Non lasciarle in braccio all'ebbrezza che se pur confortante è effemira felicità.
Uno, due al massimo tre bicchieri (per chi è abituato....altrimenti!!!),
possono cancellare il dolore...
ma poi affrontalo per conoscerlo e sconfiggerlo...
Da buon Pirata a me piace dar lotta alle correnti!
;-)
M''
Comunque è simpaticissima e ritornando ad un nostro vecchio discorso vedo che un pò ci riesci a sdrammatizzare la vena malinconica...
ciàààààààààààà