Piovono passi sulla via,
un ticchettio lento
come una nenia malinconica
il suono del tuo addio,
e i ricordi risalgono come marea
mossi dall’onda dell’emozione.
Tra nebbie un districarsi
d’immagini e come l’aurora,
mi appari dai meandri dell’anima
celata a non dar tormento.
Trafiggono il cuore memore
le frecce dei tuoi baci,
mentre arde il mio animo
ai riverberi del tuo corpo.
Un urlo fa eco dentro di me
mentre si gela il sangue
tu lontana da me,
ormai sei solo
fantasma che vaga nelle stanze
dell’anima di un uomo a metà.