fare i film era impossibile
e ricordo le nostre sparatorie tra gangster senza patente ed accenti fasulli
prima ancora che ci crescessero i baffi
fare i film era impossibile
e ricordo le arti marziali, la Storia e i morti ammazzati nel pomeriggio
prima di cena
fare i film era impossibile
e ricordo video musicali pieni di idee senza sfondo ne’ musica da girare
prima che finisse la batteria
fare i film era impossibile
e ricordo le idee stroboscopiche di horror virtuali finiti in sceneggiature notturne sfinite
prima ancora di cominciare
fare i film era impossibile
e ricordo un western senza luce ed un altro senza proiettili,
un pesce morto o delle sedie vuote,
mancava sempre qualcosa;
come il road movie senza auto ne’ dialoghi
oppure quell’altro tutto imperniato sulla storia di un semaforo sconclusionato;
alcuni riuscimmo comunque a finirli
e altri ce li dimenticammo;
curioso però come ci accaloravamo a parlarne allora
seduti su un tavolo di legno verde
lontano
litigando quasi per ogni dettaglio,
mentre il sole batteva tra i rami ridendo
di noi fiduciosi che intanto
cominciare sarebbe stato ancor più che abbastanza
e finire era impossibile.