PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/03/2009
sa di respiro
come un alito lieve
che scaccia l'inverno
e la penna s'invola
sembra andare da sola
sul foglio in attesa
che un confuso pensiero
si faccia concreto
nella mappa del cuore
che chiede soltanto
dei versi d'autore

e scrivo

come un gioco
venuto improvviso
o forse per caso
sopra un prato di fiori
che fa primavera
e non sai mai il perchè
quando viene il mattino
al levare del sole
ti senti un autore
e perchè no ?
forse anche poeta

mi guardo allo specchio
e vedo che sempre
io sono lo stesso
ma quale poeta, mi dico
quel che è diverso
è solo una penna
e quei mucchi di carta
da quasi esibire
come un canto di gioia
a quell'onda del mare
che i piedi lambisce
poi lenta morire

son quello di sempre
che in cielo si perde
quando viene il tramonto
se poeta io sono
non è questo foglio
a tessere vanto

se poeta io sono
lo è solo il mio cuore
e cerco da sempre
di capirne il valore

o forse è soltanto
un gioco diverso
che lasci un'impronta
assieme ad un verso
e un pò camminare
in faccia al mio sole

se poeta io sono
lo è solo
il mio cuore.
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Bella descrizione di un poeta. Mi è piaciuta molto.

Un saluto
helan

il 10/03/2009 alle 20:50

Ma soprattutto del suo cuore
Ciao Helan

il 11/03/2009 alle 20:39

...se poeta lo sono lo ésolo il cuore....

in questo verso si riassume il tuo poema...
come un teorema d'amore che parla al cuore
colui che scrive
ha provato l'amore
l'amore di un verso
l'amore di un gesto
che poi si trasforma
in strofa e capoverso!!!!



mi é piaciuta molto saluti Radiosa

il 12/03/2009 alle 19:21

Grazie Radiosa, questa è una serena disamina di una passione che scorre nel sangue, ma che un pò ci fa diversi.

il 12/03/2009 alle 21:22