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Pubblicata il 07/03/2009
Le donne di Tagore
hanno caviglie leggere
e un tremito fugace
nelle pupille cerbiatte.


Le donne di Tagore si cingono i fianchi
con fiori di mango e di ibisco
e adornano i loro lobi rosati
con la luce di fuggenti mattini

Camminano lungo i sentieri
con le palpebre socchiuse
celando il loro cristallino
più nero delle nubi in tempesta.

Non lasciano mai il loro mantello
sulle rive di fiumi sconosciuti,
o il loro velo ai bordi della notte misteriosa.

Camminano come sospese,
facendo tintinnare i loro monili,
ma non fanno troppo caso
alla rosa che si schiude sopra il seno.

Sono avvezze alla luce della lampada,
riparano il loro incarnato d’avorio
dal sole dei meriggi.

Ma, alla fine del giorno
non hanno vergogna a mostrare
l’incantato giardino
al loro giardiniere
che gentilmente
l’uscio bramato sospinge
con nocche di dita leggere…
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Le donne di Tagore sono uno splendore. Cara Anna hai dato una visione autentica piena di vita della vita di tutte le donne di quella parte del mondo che la civiltà ed il turismo stanno rovinando. Leggendo i tuoi versi ci si immerge in quel mondo fantastico e miracolosamente ci si trova là ..... per gustare appieno quello spettacolo meraviglioso. Un forte abbraccio. Giorgio

il 07/03/2009 alle 16:20

ha la soavità delle caviglie leggere delle donne di tagore e tutto il profumo d'oriente questa tua "splendidissima"poesia
ciao mia cara
lilli

il 07/03/2009 alle 16:28

Cara Anna una poesia bellissima, da dedicare alle donne, di una leggerzza e dolcezza infinita. Una delle tue più belle, grazie.

il 07/03/2009 alle 17:49

Ciao Lino, questa poesia ha il merito d'averti fatto uscire dal tuo solito riserbo.Grazie di cuore. anna

il 07/03/2009 alle 21:05

ti sto inviando una mail cara..

e grazie per il tuo commento carinissimo!

il 07/03/2009 alle 21:10

sei sempre troppo buono con me, grazie Giorgino!

il 07/03/2009 alle 21:11

Tagore è il poeta che in assoluto prediligo,
per l'armonia che i suoi versi anche nella drammaticita' dell' esistenza descrivono..
Le donne sono l'apice della sua poesia e in molte noi tutte io in particolare mi ritrovo..
I suoi versi hanno sempre trafitto profondamente il mio cuore , la mia anima , la mia sensibilita' e ti ringrazio per questi versi che lo riporta a noi, con garbo elegante.
Maria

il 08/03/2009 alle 11:20

caro amico mio, sono consapevole delle limitazioni inaccettabili della Libertà di cui sono vittime queste donne..ma almeno il poeta rende loro giustizia,quella giustizia umana ad esse negata, per sublimarle e renderle immortali con i suoi pregevoli versi. grazie dello sfogo che ti onora...e che ho appprezzato. cari saluti. anna

il 09/03/2009 alle 10:13

grazie poetessa Maria. un caro saluto. anna

il 10/03/2009 alle 07:16